Trasfusioni con sangue infetto, da quando decorre la responsabilità del ministero della salute
Sin dalle prime trasfusioni di sangue ricevute dal paziente nel corso dell'anno 1973 sussisteva in capo al Ministero della Salute un preciso obbligo di controllo del sangue per esse utilizzato, con conseguente insorgenza di/responsabilità risarcitoria per eventuali conseguenze patogene.
Il Ministero della salute è tenuto in adempimento degli obblighi specifici posti da una pluralità di fonti normative speciali risalenti addirittura al 1958, atteso che già la L. n. 296 del 1958, art. 1 attribuisce al Ministero il compito di provvedere alla tutela della salute pubblica, di sovrintendere ai servizi sanitari svolti dalle amministrazioni autonome dello Stato e dagli enti pubblici, provvedendo anche al relativo coordinamento, nonchè ad emanare, per la tutela della salute pubblica, istruzioni obbligatorie per tutte le amministrazioni pubbliche che provvedono a servizi sanitari.
(avv. Ennio Grassini - www.dirittosanitario.net)
Fonte: doctor33.it