Salute: le epatiti in UE uccidono 10 volte di più rispetto all’HIV, ma vengono sottovalutate
L’Europa sottovaluta l’epatite virale, nonostante faccia dieci volte piu’ morti rispetto all’Hiv. Lo hanno affermato gli esperti durante una sessione dell’International Liver Congress in corso a Londra. Secondo i dati presentati, tratti dal Global Burden of Diseases, le epatiti B e C nell’Ue fanno circa 90mila morti, di cui due terzi a carico del virus C, mentre l’Hiv uccide 8mila persone.
”L’Hiv rimane un problema globale molto importante – ha affermato Laurent Castera, vicepresidente dell’Easl, l’associazione europea per gli studi sul fegato che organizza il congresso – ma la differenza nella mortalita implica che l’Europa deve inserire le epatiti nelle priorita di salute pubblica, con piu’ fondi per i test e per le cure”.
L’1% della popolazione mondiale, ha spiegato Graham Foster della Queen Mary University di Londra, ha l’epatite, che nel corso di decenni puo’ portare a cirrosi e tumori del fegato fino all’85% dei casi. ”Il problema pero’ non e’ nei radar – ha sottolineato – dobbiamo fare piu’ test, soprattutto perche’ ora possiamo curare efficacemente la malattia con i nuovi farmaci”.
Il problema e’ sottovalutato ovunque, ha affermato Charles Gore della World Hepatitis Alliance. ”Solo il 37% dei paesi dell’Oms ha un programma per le epatiti – ha spiegato – e meta di questi riguardano solo la B. Non esiste nessuna malattia con una cosi’ grande differenza tra consapevolezza e gravita effettiva”.
Fonte: Meteoweb.eu